jeudi 8 septembre 2016

POESIE PER I MIEI ALUNNI  ©
       Il PICAI, l’Ente che da ormai più di mezzo secolo parla la lingua del tuo cuore, è ancora lì ad attendere i nostri  nipoti e pronipoti ai corsi di lingua e cultura italiana del sabato mattina. Per quasi  un quarto di secolo ho insegnato anch’io sui suoi banchi di scuola realizzandomi come emigrante e come educatore di italianità. Entusiasta di detta missione ho coltivato lo spirito di appartenenza dei miei studenti anche attraverso una serie di componimenti personali che mi è piaciuto intitolare «Poesie per i miei alunni». È già da un paio di annetti che non insegno più ma, siccome il Picai quasi mi manca, ho deciso di pubblicarle in questo mio blog personale…chissà che non possano servire a qualche insegnante per arricchire le proprie unità didattiche!
        Intanto vi ricordo che sabato 10 settembre, dalle 9  alle 12 ci sono le iscrizioni  ai corsi di lingua e cultura italiana…appunto di un:
Sabato mattina all’italiana
Esco di sotto le lenzuola
e svelto e lieto vado a scuola.
È sabato mattina, è vero…
ma non è proprio un bel pensiero
perfezionare un poco l’italiano?
        Parlo francese, parlo inglese
        essendo, infatti, canadese;
        ma perché poi non far contenti
        anche genitori e parenti
        apprendendo pure la loro lingua?
Che bello un sabato mattina
all’italiana! La cartina
davanti, conosco l’Italia
e la sua cultura che ammalia
da anni e secoli il mondo intero.
        Tutto questo grazie al Picai
che intende, come tu ben sai,
far sì che resti duratura
del «dolce idioma» l’avventura
anche dopo noi, figli di emigranti!