POESIE PER I MIEI ALUNNI ©
Il PICAI, l’Ente che
da ormai più di mezzo secolo parla la lingua del tuo cuore, è ancora lì ad
attendere i nostri nipoti e pronipoti ai
corsi di lingua e cultura italiana del sabato mattina. Per quasi un quarto di secolo ho insegnato anch’io sui
suoi banchi di scuola realizzandomi come emigrante e come educatore di
italianità. Entusiasta di detta missione ho coltivato lo spirito di
appartenenza dei miei studenti anche attraverso una serie di componimenti
personali che mi è piaciuto intitolare «Poesie per i miei alunni». È già da un
paio di annetti che non insegno più ma, siccome il Picai quasi mi manca, ho
deciso di pubblicarle in questo mio blog personale…chissà che non possano
servire a qualche insegnante per arricchire le proprie unità didattiche!
Intanto vi ricordo che sabato 10
settembre, dalle 9 alle 12 ci sono le
iscrizioni ai corsi di lingua e cultura
italiana…appunto di un:
Sabato mattina
all’italiana
Esco di sotto le lenzuola
e svelto e lieto vado a scuola.
È sabato mattina, è vero…
ma non è proprio un
bel pensiero
perfezionare un poco
l’italiano?
Parlo francese, parlo inglese
essendo, infatti, canadese;
ma perché poi non far contenti
anche genitori e parenti
apprendendo pure la loro lingua?
Che bello un sabato mattina
all’italiana! La
cartina
davanti, conosco
l’Italia
e la sua cultura che
ammalia
da anni e secoli il
mondo intero.
Tutto questo grazie al Picai
che intende, come tu
ben sai,
far sì che resti
duratura
del «dolce idioma»
l’avventura
anche dopo noi, figli
di emigranti!