vendredi 23 septembre 2016

POESIE PER I MIEI ALUNNI  ©
       Il PICAI, l’Ente che da ormai più di mezzo secolo parla la lingua del tuo cuore è ancora lì ad attendere i nostri  nipoti e pronipoti ai corsi di lingua e cultura italiana del sabato mattina. Per quasi  un quarto di secolo ho insegnato anch’io sui suoi banchi di scuola realizzandomi come emigrante e come educatore di italianità. Entusiasta di detta missione ho coltivato lo spirito di appartenenza dei miei studenti anche attraverso una serie di componimenti personali che mi è piaciuto intitolare «Poesie per i miei alunni». È già da un paio di annetti che non insegno più ma, siccome il Picai un po’ mi manca, ho deciso di pubblicarle in questo mio blog personale…potrebbero arricchire le unità didattiche di qualche insegnante!
MONTE CARMELO
Non ero ancora qui quando nascesti
prima parrocchia italiana, ma ho visto
sorgere le tue mura,
edificio recente,
chiesa Maria S.S. del Carmine.
È lì, sopra quel fazzoletto d’erba
dove affidiamo con gioia festosa
le nostre care tradizioni al tempo,
che sei stata innalzata
quasi a testimoniare ad ogni gente,
con l’arte e la cultura, anche la fede
di un popolo pacifico ed attivo.
Allorché emigrarono, ai nostri padri
piacque rimettere nelle tue mani,
Regina del Carmelo,
il cammino del nostro santo Credo
che portarono pure in queste terre
con mille altre speranze di avvenire.
Ed ora da questa tua nuova casa,
rifatta ed abbellita dalle pietre
della generosità dei fedeli
grazie allo zelo di un pio sacerdote,
resterai a proteggere negli anni,
con il tuo sguardo misericordioso,
l’emigrante che gira per il mondo.

MARIA AUSILIATRICE
Domenica mattina:
un suono di campane,
Maria Ausiliatrice!
È bello salutarsi,
dopo la Messa,
dinanzi alla chiesa.
Rinfrancato lo spirito,
sarà più saporito
il pane guadagnato giornalmente!

jeudi 8 septembre 2016

POESIE PER I MIEI ALUNNI  ©
       Il PICAI, l’Ente che da ormai più di mezzo secolo parla la lingua del tuo cuore, è ancora lì ad attendere i nostri  nipoti e pronipoti ai corsi di lingua e cultura italiana del sabato mattina. Per quasi  un quarto di secolo ho insegnato anch’io sui suoi banchi di scuola realizzandomi come emigrante e come educatore di italianità. Entusiasta di detta missione ho coltivato lo spirito di appartenenza dei miei studenti anche attraverso una serie di componimenti personali che mi è piaciuto intitolare «Poesie per i miei alunni». È già da un paio di annetti che non insegno più ma, siccome il Picai quasi mi manca, ho deciso di pubblicarle in questo mio blog personale…chissà che non possano servire a qualche insegnante per arricchire le proprie unità didattiche!
        Intanto vi ricordo che sabato 10 settembre, dalle 9  alle 12 ci sono le iscrizioni  ai corsi di lingua e cultura italiana…appunto di un:
Sabato mattina all’italiana
Esco di sotto le lenzuola
e svelto e lieto vado a scuola.
È sabato mattina, è vero…
ma non è proprio un bel pensiero
perfezionare un poco l’italiano?
        Parlo francese, parlo inglese
        essendo, infatti, canadese;
        ma perché poi non far contenti
        anche genitori e parenti
        apprendendo pure la loro lingua?
Che bello un sabato mattina
all’italiana! La cartina
davanti, conosco l’Italia
e la sua cultura che ammalia
da anni e secoli il mondo intero.
        Tutto questo grazie al Picai
che intende, come tu ben sai,
far sì che resti duratura
del «dolce idioma» l’avventura
anche dopo noi, figli di emigranti!