dimanche 10 juillet 2016

TESSILE  ©
(Poemetto in versi scritto nel 1975)
Presse ed appaiaggio
Sono gli incenti fumi del progresso
che a chi li fomenta danno sudore
e a chi li opera molto più valore.
Bagliori di fortuna e di successo
a tanti sono oscuri e senza accesso
e solo a pochi densi di chiarore.
Si avviano scintillanti di splendore:
l'antico nylon, del tutto non soppresso,
sotto calde presse a prendere forma;
i nuovi gridi, di più vasto raggio,
ad un attento esame e al dozzinaggio.
Lì uomini e qui donne trovi di norma
in queste attente fasi di appaiaggio:
finale quella, questa di passaggio.
Speculatore saggio,
sai cosa vuol dire la schiena rotta
tenuta dritta con retta condotta?
Messa insieme     
Gioiello tecnico preciso e rapido
la "takatori" accoglie a coppia a coppia
le calze-gamba in girotondo placido
e l'umana operosità raddoppia.
Con fare saltellante, quasi avido,
taglia le calze e poi le braccia sdoppia
per imboccare, nel suo giro impavido,
un'overlock che in panty poi le accoppia.
L'automatismo tecnico non basta
ad annullare l'opera dell'uomo
che per suo danno il suo progresso impasta.
A lenire di quest'automa il pianto
del muliebre ardore si sfrutta all'uopo
perché la messa insieme abbia vanto
e solenne sia il canto
che i votati a Mercurio eleveranno
all'unisono ogni giorno dell'anno.

continua