samedi 7 mai 2022

 Pace con Francesco

PApa FRAncesco: PAce FRAtelli, e anche bene, a voi tutti su terra sembra invocare il pontefice  per ogni uomo al mondo, già solo con le prime sillabe del suo nome. Tutti indistintamente pensammo subito alla pace appena il camerlengo pontificio, quel 13/03/2013 (omne trinum est perfectum), annunziò con grade gaudio che “sibi nominem imposuit Franciscum”. E lo ha dimostrato cercando di riportare i passi della Chiesa sul cammino del vangelo; e lo ha messo in pratica andando a stringere la mano ai pastori delle altre Chiese per cercare punti di incontro e di pacifica convivenza; passeggiando solo soletto in Piazza San Pietro, quei primi giorni del covid, confortò la solitudine dell’umanità in sommessa meditazione; e sta strenuamente predicando la pace sopratutto adesso in mezzo allo sconcerto dilaniante degli eccidi in Ucraina.

Alla spada dell’invasione sguainata inconscientemente da Putin non ebbe paura a rintuzzarla con la Croce del Golgota…del perdono e della misericordia; vorrebbe finanche andare a dirglielo in faccia, dall’altra parte di quel lungo tavolo ovale del Cremlino, di fermarsi e di lasciare in pace la povera gente…ci riuscirà? Non ha avuto mezzi termini neanche col Patriarca Kiril: in una diretta via zoom gli ha detto chiaro e tondo che non capisce nulla dei suoi principi religiosi; gli ha fatto capire esplicitamente che i preti non sono i chierici dello Stato e che un Patriarca non può trasformarsi in un chierichetto di Putin.  Nel tira e molla di questa stupida carneficina in piena Europa non ha conceso a nessuno di divenire quel “terzo a godere tra i due litiganti”: ha avuto il diplomatico coraggio  di rinfacciare il fatto suo pure alla Nato, responsabile di aver stuzzicato l’ira del Cremlino abbaiando alle porte della Russia. Se effettivamente non sono dei mastini che si facciano anch’essi il loro bravo esame di coscienza; il papa da parte sua ha saputo mettere il dito nella piaga di ogni responsabile!

In questa mia breve dissertazione ho parlato di pace. Ma in quale cuore questo anelato sentimento ha la sua sede fissa? Naturalmente nel cuore di una mamma di cui oggi celebriamo la festa! Eccovi una  poesia ad hoc che dedico al mondo intero in questa festa delle mamme 2022:

Sorgente di pace

Madre:

fonte di amore,

sorgente di pace!

Che tu non abbia non c’è bellezza

e che ti eguagli non c’è grandezza.

Tanta in te di bontà si raduna

che pure Iddio volle averne una!